Sono Kabir Dallera, italiano di nascita, ma la mia giovinezza è stata forgiata dall'esperienza in India. Ho appreso il mio mestiere come si faceva un tempo, in bottega, affascinato dalla maestria e dalla saggezza del mio Maestro.

Dopo tanti anni, conservo ancora lo stesso stupore e meraviglia di quando ero ragazzo. L’oreficeria per me è un'eterna ricerca, una continua sperimentazione, un'arte senza fine.

Ho scelto la tecnica della fusione a cera persa perché, come un abile scultore, posso dar voce alla mia fantasia. Immagino e creo gioielli che evocano un mondo antico e fantastico, un mondo in cui mito e natura si intrecciano in una danza eterna.

Amo le montagne, la loro maestosità mi ispira profondamente. Le montagne condividono con i remoti tempi antichi, da cui provengono le nostre mitologie, un senso di grandezza e mistero. Questo legame ha influenzato la mia decisione di stabilire il mio laboratorio in un paese di montagna. Qui, circondato dalla bellezza e dalla imponenza delle vette, trovo la mia inesauribile fonte di ispirazione.

Il mondo che creo attraverso i miei gioielli è indissolubilmente legato alla natura, all’antichità e ai miti. Ogni pezzo racconta storie senza tempo, unendo passato e presente in un’opera che parla della mia essenza e del mio viaggio. Attraverso i miei gioielli, celebro la meraviglia del mondo naturale e l'epica delle leggende che ci hanno formato.